Buoni sociali per la vita indipendente (ex FNA Misura B2)

Il presente bando regola l’assegnazione e l’erogazione di buoni sociali mensili per sostenere progetti di vita indipendente a favore di soggetti con disabilità in condizione di gravità così come accertata ai sensi dell’art. 3, comma 3 della legge 104/1992, ovvero beneficiarie dell’indennità di accompagnamento, che evidenziano gravi limitazioni della capacità funzionale tali da compromettere significativamente la loro autosufficienza e autonomia personale nelle attività della vita quotidiana, di relazione e sociale.

La misura B2 si concretizza in interventi di sostegno e supporto alla persona per garantire una piena possibilità di permanenza della persona fragile al proprio domicilio e nel suo contesto di vita.

Il buono è finalizzato a sostenere interventi a favore di persone con disabilità intellettiva/fisico-motoria grave o gravissima, di norma maggiorenni, che vivono senza supporto del caregiver familiare e in assenza di familiari conviventi, la cui disabilità non sia determinata da naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità, con capacità di esprimere la propria volontà, che si avvalgono di un assistente personale autonomamente scelto e assunto con regolare contratto per un minimo di 25 ore.

I buoni sociali in oggetto sono erogati per un massimo 12 mesi, eventualmente prorogabili e sono finalizzati a compensare le prestazioni di assistenza a domicilio assicurate da un assistente personale, assunto con regolare contratto di lavoro.

BANDO buoni sociali per la vita indipendente (data scadenza presentazione domanda 20.09.2025)

IN DATA 23.09.2025 SONO STATE DEFINITE LE GRADUATORIE – PER AVERE INFORMAZIONI IN MERITO ALL’ESITO DELLA PROPRIA DOMANDA, FARE RIFERIMENTO ALL’ASSISTENTE SOCIALE DI RIFERIMENTO. 

1° RIAPERTURA BANDO buoni sociali per la vita indipendente (data scadenza presentazione domanda 20.12.2025)

Centro per la famiglia – Segretariato sociale

Il Segretariato Sociale è la prima porta di accesso alla rete dei servizi presenti sul territorio, ha carattere di universalità e si rivolge:

  • a tutti i cittadini italiani e stranieri residenti nei Comuni dell’ambito di Menaggio e che si trovano sul
    nostro territorio;
  • a quelli aventi titolo alla permanenza sul territorio dello Stato ai sensi delle leggi vigenti;
  • agli apolidi, ai profughi, ai richiedenti asilo politico e ai rifugiati, presenti sul territorio dei Comuni
    dell’ambito di Menaggio

Come si accede?

L’accesso al Segretariato Sociale, a seconda del tipo di problematica riportata, può prevedere un unico
contatto con l’assistente sociale di riferimento o al contrario una serie di colloqui valutativi e conoscitivi
necessari per una valutazione più approfondita del bisogno espresso ed evidenziato.
I colloqui avvengono in un setting protetto per favorire la comunicazione diretta e riservata, garantendo il
rispetto della privacy.

Il servizio di Segretariato Sociale viene offerto ai cittadini dell’ambito di Menaggio mediante 8 sportelli
territoriali
al fine di permetterne a tutti l’accesso. Si riceve previo appuntamento telefonico presso la
segretaria della sede operativa dell’Azienda.
Gli sportelli sono dislocati sul territorio e precisamente a:

  • Centro Valle Intelvi (presso la sede della Comunità Montana);
  • Dizzasco (presso la sede del Comune);
  • Tremezzina località Ossuccio (presso sede ex Comune);
  • San Siro (presso la sede del Comune);
  • Menaggio (presso la sede del Comune);
  • San Bartolomeo in Val Cavargna (presso la sede del Comune);
  • Carlazzo (presso la biblioteca);
  • Porlezza (presso la sede dell’Azienda).

La persona che accede al Segretariato Sociale, previa valutazione del bisogno da parte dell’assistente sociale, può essere indirizzata ad un servizio interno all’azienda o a enti territoriali esterni (es. Centro per l’impiego,sindacati, Caritas, ecc.); in altri casi, invece, l’accesso e la consulenza ottenuta dal servizio può essere ritenuta sufficiente senza procedere ad alcun invio interno o esterno.

All’interno del Centro per la famiglia, l’attività delle assistenti sociali del segretariato sociale è finalizzata a:

  • Sostenere le famiglie nella corretta formulazione della domanda e nella ricerca nella rete dei servizi presenti sul territorio di un accesso appropriato e di una risposta efficace.
  • Favorire l’attivazione di una rete territoriale stabile fra i diversi soggetti del territorio, che a vario titolo si occupano di famiglie (ruolo di server territoriale dove il driver è la famiglia).
  • Migliorare la capacità di raccolta di bisogni di primo livello, tipici dell’evoluzione del ciclo familiare e non necessariamente legati a problematiche di fragilità conclamata
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Centro per la famiglia – Servizio di psicologia territoriale

Accompagnare le famiglie nella ricerca di risposte a specifici problemi di natura relazionale, sociale, educativa e affettiva favorendo la decodifica della domanda, rimettendo al centro le relazioni; orientare verso interventi specialistici e/o verso una presa in carico da parte di altri Servizi

Il servizio di psicologia territoriale offre uno Spazio di ascolto che offre percorsi relazionali di breve durata rivolti al genitore o alla coppia genitoriale.

Spazio di ascolto rivolto alle famiglie con componenti con disabilità o anziani, con eventuale invio e/o coinvolgimento dei servizi specialistici.

Spazio di ascolto volto a sostenere le famiglie in momenti critici della vita come l’esordio di una malattia o la perdita di un familiare, con eventuale invio e/o coinvolgimento dei servizi specialistici.

Vi è la possibilità di effettuare un massimo di 5 colloqui a cadenza concordabile sulla base della specificità della situazione.

L’obiettivo è accompagnare le famiglie nella ricerca di risposte a specifici problemi di natura relazionale, sociale, educativa e affettiva favorendo la decodifica della domanda, rimettendo al centro le relazioni; orientare verso interventi specialistici e/o verso una presa in carico da parte di altri Servizi

Referenti: gli operatori referenti sono gli psicologi territoriali

A CHI RIVOLGERSI

Servizio di psicologia scolastica

Obiettivo: Promuovere il benessere psico-fisico di studenti, loro famigliari e insegnanti, intercettare in modo attivo i bisogni delle famiglie, sostenere, attraverso un’azione di orientamento, supporto e mediazione, la costruzione di un ponte verso i servizi di aiuto e cura.

Descrizione: Spazio di ascolto per gli alunni (scuole secondarie di primo e secondo grado) con eventuale invio e/o coinvolgimento dei servizi specialistici

Spazio di ascolto per i genitori con eventuale invio e/o coinvolgimento dei servizi specialistici

Sportello per insegnanti (consulenza e affiancamento)

Momenti di approfondimento, per i genitori, legati alle fasi della vita (formazione della coppia, adolescenza, separazione) o tematici (adozioni, affido, bullismo, ecc.)

Laboratori/incontri tematici finalizzati al potenziamento dei fattori di protezione nei bambini e pre-adolescenti/adolescenti

Osservazioni psicopedagogiche all’interno dei gruppi classe

Raccordo/comunicazione efficace tra scuola ed i servizi sociali e sociosanitari del territorio

Referenti: gli operatori referenti sono gli psicologi scolastici

A CHI RIVOLGERSI

Sportello Stranieri

  • Informastranieri
    • Che cos’è?
    • Lo Sportello Stranieri Informastranieri è un servizio volto a favorire il processo d’integrazione dei cittadini stranieri nelle comunità locali tramite l’erogazione di informazioni e orientamento sulla legislazione in tema di immigrazione.
      – Supporta i cittadini stranieri nell’espletamento delle pratiche burocratiche legate allo status giuridico dei
      migranti;
      – Orienta i cittadini, italiani e stranieri su legislazione, servizi, tutela minori e tematiche legate al mondo del
      lavoro, specificamente legati alla condizione di migrante.

  • L’operatore dello Sportello Stranieri offre supporto per le seguenti pratiche:
    • Informazioni su rilascio, rinnovo, aggiornamento, duplicato, conversione di tutti i permessi di soggiorno
    • Informazioni generali in merito all’assistenza sanitaria
    • Cittadinanza Italiana
    • Corsi di alfabetizzazione e lingua italiana
    • Supporto nella compilazione della modulistica relativa alle pratiche in carico da altri uffici.


ACCESSO

Lo sportello riceve esclusivamente su appuntamento. Per fissare un appuntamento o per una consulenza:

39 345 3794136 informastranieri@aziendasocialeclv.it


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Home Care Premium (INPS)

L’Azienda Sociale Centro Lario e Valli dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 ha attivato  il seguente numero telefonico 3394483803 per rendere informazioni e consulenza familiare, in ordine Progetto Home Care Premium e alle relative prestazioni, alle tematiche e problematiche afferenti la non autosufficienza. Il servizio telefonico, facendosi anche parte attiva, informa in merito ad ogni iniziativa, opportunità e beneficio a supporto della condizione di non autosufficienza.

A tale numero risponderà il personale addetto di segreteria, dando le seguenti informazioni di base. Qualora il richiedente avesse necessità di informazioni aggiuntive, si dovrà fissare un appuntamento con l’assistente sociale referente di area (anziani o persone con disabilità).

Il bando è pubblicato in forma integrale oltre che sul sito INPS anche sul sito dell’Azienda Sociale.

L’Inps ha, tra i propri compiti istituzionali, l’erogazione di prestazioni sociali in favore dei dipendenti e dei pensionati pubblici e dei loro familiari (DM n. 463/1998).

Il programma si concretizza nell’erogazione da parte dell’INPS di contributi economici mensili, cosiddette prestazioni prevalenti, in favore di soggetti non autosufficienti, maggiori d’età e minori con disabilità in condizione di non autosufficienza, finalizzati al rimborso di spese sostenute per l’assunzione di un assistente domiciliare.

L’Istituto assicura, altresì, dei servizi di assistenza alla persona, cosiddette prestazioni integrative, chiedendo allo scopo la collaborazione del Servizio Sociale dell’Azienda Sociale Centro Lario e Valli.

Il Progetto Home Care Premium 2022 decorrere dal 1° luglio 2022 fino al 30 giugno 2025.

La procedura per l’acquisizione della domanda sarà attiva dalle ore 12:00 del 1 aprile 2022 alle ore 12:00 del 30.04.2022 sul sito www.inps.it

Le prestazioni del Progetto Home Care Premium sono incompatibili con le prestazioni Long Term Care – LTC.

Possono beneficiare dei predetti interventi: i dipendenti iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e i pensionati – diretti e indiretti – utenti della gestione dipendenti pubblici, nonché, laddove i suddetti soggetti siano viventi, i loro coniugi, per i quali non sia intervenuta sentenza di separazione e, i parenti e affini di primo grado anche non conviventi, i soggetti legati da unione civile e i conviventi ex lege n. 76 del 2016, i fratelli o le sorelle del titolare, se questi ne è tutore o curatore.

Possono beneficiare degli interventi i minori orfani di dipendenti già iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, di utenti o di pensionati della gestione dipendenti pubblici.

Sono equiparati ai figli, i giovani minori affidati al titolare in virtù di affidamento familiare, così come disciplinato dalla legge n. 184/1983 modificata dalla legge 149/2001, disposto dal servizio sociale territoriale e omologato dal Giudice tutelare, o affidamento giudiziale disposto in via autoritativa con provvedimento del Tribunale per i minorenni e, infine, affidamento preadottivo disposto dal Giudice.

La domanda di partecipazione al concorso Home Care Premium deve essere presentata dal beneficiario, ovvero dal titolare delegato, esclusivamente per via telematica, pena l’improcedibilità della stessa, secondo le seguenti modalità, direttamente sul sito www.inps.it.

Per la presentazione della domanda, il soggetto richiedente (il beneficiario, ovvero il titolare delegato), deve essere in possesso di un PIN dispositivo.

Spazio bambino

Lo Spazio Bambino è un servizio con caratteristiche educative, ludiche e ricreative per l’assistenza e la cura temporanea di bambini di età compresa tra i 18 mesi e i 3 anni, privo di servizio mensa.

È aperto da settembre a giugno dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle ore 12.30.

Sede Spazio Bambino

Porlezza, via dei Mazzi – tel. 034461289 può ospitare fino ad un massimo di 18 bambini.

Tale servizio non offre solo un supporto alle famiglie per l’accudimento del figlio ma promuove nel bambino le autonomie e la socializzazione in relazione al livello di sviluppo raggiunto e nella rete familiare un diretto e continuo supporto alle difficoltà che possono incontrare nello svolgimento del loro ruolo educativo.

Salone giochi
Area lettura
Ingresso
Bagni
Area giochi esterna
Area giochi esterna
Area giochi esterna
Area giochi esterna
Area giochi esterna

Servizio tutela minori e famiglia

Il servizio Tutela Minori e Famiglia si occupa di minori in età compresa fra 0 e 18 anni (fino ai 21 nelle situazioni di cosiddetto prosieguo amministrativo) a rischio di devianza sociale o che si trovano temporaneamente in situazioni familiari sociali inadeguate o pregiudizievoli per la loro crescita. Il Servizio Tutela Minori interviene nelle situazioni segnalate dagli Enti del territorio (Scuole, Comuni, Servizi socio-sanitari, etc) promuovendo il rispetto dei diritti dei minori ed il recupero delle risorse educative familiari.

Il servizio interviene, inoltre, qualora il minore o il nucleo familiare fosse interessato da un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria (Tribunale Ordinario e Tribunale per i Minorenni), con la messa in atto dei relativi adempimenti in esso contenuti.
L’intervento del servizio si concretizza in azioni di tipo sociale, psicologico ed educativo mirate ad attivare, sostenere e riabilitare le competenze dell’individuo e della sua famiglia, affinché la stessa sviluppi una situazione di benessere e di autonomia, volta al superamento della condizione di disagio e/o di devianza del minore.