Accreditamento per l’effettuazione del servizio di trasporto alunni disabili voucherizzato (settembre 2021 – agosto 2022)

Oggetto: Accreditamento con l’Azienda Sociale Centro Lario e Valli per l’effettuazione del servizio di trasporto alunni disabili

Durata: dal 1° settembre 2021 al 31 agosto 2022

Soggetti che possono presentare la domanda: soggetti pubblici e privati, profit e no profit

Scadenza presentazione domande: Le domande devono essere presentate all’Azienda Sociale Centro Lario e Valli entro e non oltre venerdì 30 luglio 2021 alle ore 12:00 utilizzando l’apposito modello

Documentazione: copia della Domanda di accreditamento e del Patto di accreditamento -1 settembre 2021 al 31 agosto 2022 e relativi allegati (1-2-3) sono scaricabili sul sito web www.aziendasocialeclv.it oppure possono esser richiesti presso l’ufficio segreteria (0344/30274 – segreteria@aziendasocialeclv.it)

Informazioni: Eventuali informazioni possono essere richieste all’ufficio segreteria dell’Azienda Sociale Centro Lario e Valli (0344/30274 – segreteria@aziendasocialeclv.it)

Referente: dott.ssa Elisabetta Lietti

Esito istruttoria

DOCUMENTAZIONE:

ACCREDITAMENTO DI Centri Socio Educativi- Ambito territoriale di Menaggio Periodo 01.04.2024 – 31.12.2026

L’accreditamento è il processo di ulteriore qualificazione delle unità d’offerta sociale in esercizio; si tratta di un provvedimento amministrativo rilasciato a favore di un soggetto giuridico (soggetto accreditato), che con tale provvedimento viene riconosciuto come soggetto che può erogare prestazioni o servizi, relativi all’unità di offerta accreditata, per conto del servizio pubblico.

L’accreditamento sociale viene concesso a tutti i soggetti richiedenti che dimostrino il possesso dei
requisiti definiti dal soggetto pubblico a questo deputato.

Tutti i soggetti che stipuleranno il presente patto di accreditamento verranno inscritti in apposito
elenco.

Buoni sociali per assistente personale

Il presente bando regola l’assegnazione, a seguito di valutazione multidimensionale, di buoni sociali mensili a favore di anziani e di persone con disabilità in condizione di gravità così come accertata ai sensi dell’art. 3, comma 3 della legge 104/1992 e anziani non autosufficienti, residenti nei Comuni dell’ambito territoriale di Menaggio che evidenziano gravi limitazioni della capacità funzionale tali da compromettere significativamente la loro autosufficienza e autonomia personale nelle attività della vita quotidiana, di relazione e sociale.

La misura B2 si concretizza in interventi di sostegno e supporto alla persona e alla sua famiglia per garantire una piena possibilità di permanenza della persona fragile al proprio domicilio e nel suo contesto di vita.

I buoni sociali in oggetto sono erogati per un massimo 12 mesi e sono finalizzati a compensare le prestazioni di assistenza a domicilio assicurate da un assistente personale, assunto con regolare contratto di lavoro.

La valutazione multidimensionale è la sintesi del profilo funzionale della persona e della valutazione sociale (condizione familiare, abitativa e ambientale) e viene effettuata con modalità integrata tra ASST e Servizio Sociale Territoriale secondo quanto previsto dal Piano Operativo.

IN DATA 21.12.2023 SONO STATE DEFINITE LE GRADUATORIE PER L’ASSEGNAZIONE DELLA:

RIAPERTURA BANDO BUONI SOCIALI PER ASSISTENTE PERSONALE

PER AVER E INFORMAZONI IN MERITO ALL’ESITO DELLA PROPRIA DOMANDA, FARE RIFERIMENTO ALL’ASSISTENTE SOCIALE DI RIFERIMENTO.

In allegato la DOCUMENTAZIONE:

Dopo di Noi – DGR 275/2023 – Apertura a sportello

Il presente Bando, sulla base delle indicazioni previste dalla DGR 275/2023 di Regione Lombardia, è finalizzato all’attivazione di interventi volti sostenere le persone con disabilità gravi prive del sostegno familiare o in previsione del venire meno dello stesso, anche attraverso lo sviluppo di specifiche autonomie e percorsi di de-istituzionalizzazione.

Sono destinatari degli interventi:

Persone con disabilità grave:

  • non determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità
  • certificata ai sensi dell’art. 3, comma 3 della Legge n. 104/1992, accertata nelle modalità indicate all’art. 4 della medesima legge
  • di norma maggiorenni con priorità a cluster specifici a seconda del tipo di sostegno;

Prive del sostegno familiare in quanto:

  • mancanti di entrambi i genitori
  • i genitori non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno genitoriale
  • si considera la prospettiva del venir meno del sostegno familiare.

Oggetto dell’intervento

Interventi gestionali: Erogazione di contributi/voucher volti alla persona disabile grave (l. 104/92, art. 3 comma 3) per:

  • sostegno e accompagnamento all’autonomia;
  • sostegno alla residenzialità (gruppo appartamento, soluzioni di co-housing e housing sociale);
  • pronto intervento/sollievo

Interventi infrastrutturali: Erogazione di contributi per:

  • adeguamento per la fruibilità dell’ambiente domestico (domotica, riadattamento alloggi e messa a norma degli impianti, telesorveglianza e teleassistenza)
  • spese di locazione, utente, condominiali;

Le domande possono essere presentate con modalità a sportello all’assistente sociale del Servizio Specialistico Disabili dell’Azienda Sociale Centro Lario e Valli, presso gli sportelli di ricevimento territoriale, previo appuntamento da concordare al n. tel. 0344/30274.

Le istanze per l’accesso ai benefici previsti dal presente bando dovranno essere redatte utilizzando i modelli allegati al bando a partire dal giorno 20.12.2023, con modalità a sportello sino all’esaurimento delle risorse.

BANDO “DOPO DI NOI” per la realizzazione degli interventi a favore delle persone con disabilità grave DGR 275/2023 in attuazione della L.N. 112/2016

In allegato la DOCUMENTAZIONE:

Dopo di Noi – DGR 275/2023 – Apertura a sportello

Il presente Bando, sulla base delle indicazioni previste dalla DGR 275/2023 di Regione Lombardia, è finalizzato all’attivazione di interventi volti sostenere le persone con disabilità gravi prive del sostegno familiare o in previsione del venire meno dello stesso, anche attraverso lo sviluppo di specifiche autonomie e percorsi di de-istituzionalizzazione.

Sono destinatari degli interventi:

Persone con disabilità grave:

–      non determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità

–      certificata ai sensi dell’art. 3, comma 3 della Legge n. 104/1992, accertata nelle modalità indicate all’art. 4 della medesima legge

              –      di norma maggiorenni con priorità a cluster specifici a seconda del tipo di sostegno;

Prive del sostegno familiare in quanto:

–   mancanti di entrambi i genitori

–   i genitori non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno genitoriale

–   si considera la prospettiva del venir meno del sostegno familiare.

Oggetto dell’intervento

  1. Interventi gestionali: Erogazione di contributi/voucher volti alla persona con disabilità grave (l. 104/92, art. 3 comma 3) per:
  • sostegno e accompagnamento all’autonomia;
  • sostegno alla residenzialità (gruppo appartamento, soluzioni di co-housing e housing sociale);
  • pronto intervento/sollievo

Interventi infrastrutturali: Erogazione di contributi per:

  • adeguamento per la fruibilità dell’ambiente domestico (domotica, riadattamento alloggi e messa a norma degli impianti, telesorveglianza e teleassistenza)
  • spese di locazione, utente, condominiali;

Le domande possono essere presentate con modalità a sportello all’assistente sociale del Servizio Disabilità dell’Azienda Sociale Centro Lario e Valli, presso gli sportelli di ricevimento territoriale, previo appuntamento da concordare al n. tel. 0344/30274.

Le istanze per l’accesso ai benefici previsti dal presente bando dovranno essere redatte utilizzando i modelli allegati al bando a partire dal giorno 20.12.2023, con modalità a sportello sino all’esaurimento delle risorse.

Per maggiori informazioni si vedano gli allegati

Clicca QUI per accedere al sito di Regione Lombardia e saperne di più. Si verrà rimandati alla sezione “Lombardia facile oltre la disabilità”.

Bonus regionale assistenti familiari – anno 2022

Il Bonus “Assistenti Familiari” è finalizzato all’erogazione di un rimborso per le spese sostenute per l’assistente familiare iscritto in uno o più registri territoriali degli Assistenti familiari presenti presso gli Ambiti territoriali (art. 7 della l.r. 15/2015).

Per maggiori informazioni cliccare qui

Buoni sociali per assistente personale

Il presente bando regola l’assegnazione, a seguito di valutazione multidimensionale, di buoni sociali mensili a favore di anziani e persone con disabilità in condizione di gravità così come accertata ai sensi dell’art. 3, comma 3 della legge 104/1992 e anziani non autosufficienti, residenti nei Comuni dell’ambito territoriale di Menaggio che evidenziano gravi limitazioni della capacità funzionale tali da compromettere significativamente la loro autosufficienza e autonomia personale nelle attività della vita quotidiana, di relazione e sociale.

La misura B2 si concretizza in interventi di sostegno e supporto alla persona e alla sua famiglia per garantire una piena possibilità di permanenza della persona fragile al proprio domicilio e nel suo contesto di vita.

I buoni sociali in oggetto sono erogati per un massimo 12 mesi e sono finalizzati a compensare le prestazioni di assistenza a domicilio assicurate da un assistente personale, assunto con regolare contratto di lavoro.

La valutazione multidimensionale è la sintesi del profilo funzionale della persona e della valutazione sociale (condizione familiare, abitativa e ambientale) e viene effettuata con modalità integrata tra ASST e Servizio Sociale Territoriale secondo quanto previsto dal Piano Operativo.

BANDO BUONI SOCIALI PER ASSISTENTE PERSONALE (data di scadenza presentazione domanda 15.06.2024 – data inizio misura 01.07.2024)

BANDO BUONI SOCIALI PER ASSISTENTE PERSONALE – attivazione servizi dal 1° luglio 2025 (data scadenza presentazione domanda 13.06.2025)

IN DATA 20.06.2025 SONO STATE DEFINITE LE GRADUATORIE – PER AVERE INFORMAZIONI IN MERITO ALL’ESITO DELLA PROPRIA DOMANDA, FARE RIFERIMENTO ALL’ASSISTENTE SOCIALE DI RIFERIMENTO. 

Integrazione della retta in strutture di ricovero

Prestazioni di natura economica per l’integrazione delle rette di ricovero in R.S.A. o altre strutture residenziali a favore di persone indigenti

I destinatari delle prestazioni di natura economica per l’integrazione delle rette di ricovero in R.S.A. o in altre strutture residenziali sono le persone indigenti residenti nei Comuni del Distretto di Menaggio sottoscrittori del Piano di Zona. L’obiettivo di tale azione è di consentire che ciascuna persona possa disporre di risorse economiche che l’aiutino a superare situazioni di bisogno, nel rispetto del principio che tutti hanno uguale dignità sociale.

L’intervento di natura economica per l’integrazione delle rette di ricovero in R.S.A o in altre strutture residenziali, deve essere realizzato nell’ambito di una progettazione più complessa relativa alla persona indigente, effettuata dall’Assistente Sociale referente, competente della situazione.

L’intervento deve essere flessibile, si deve realizzare attraverso progetti adatti a situazioni specifiche e deve avere come finalità la promozione di un processo di supporto reale alla persona indigente ed al suo contesto familiare. Le modalità di intervento in questo settore sono specificatamente dettagliate da leggi e piani attuativi nazionali e regionali.

L’intervento prevede la presa in carico da parte del Servizio Sociale Professionale dei soggetti indigenti che necessitano l’inserimento in R.S.A o altre strutture residenziali e, di conseguenza:

  • la valutazione dell’effettivo bisogno del soggetto e dell’impossibilità dello stesso di essere mantenuto al proprio domicilio, anche avvalendosi degli altri interventi previsti dall’Ufficio di Piano dei Servizi e degli Interventi Sociali;
  • la ricerca di una struttura adeguata alle esigenze psicofisiche manifestate dal soggetto, formulando il relativo Piano di assistenza individualizzato;
  • la valutazione di contribuzione economica da parte dell’ente locale al fine di integrare il costo della retta di inserimento in RSA o in altra struttura, dopo aver effettuato le opportune verifiche della condizione economica del soggetto richiedente, del nucleo familiare di appartenenza e dei figli non inclusi nel nucleo familiare.

Nel caso in cui la necessità di contribuzione economica da parte del richiedente dovesse intervenire a ricovero già avvenuto, il Servizio Sociale Professionale, in collaborazione con il Comune di residenza (precedente al ricovero), procederà ad una valutazione complessiva della situazione socio assistenziale e di conseguenza alla valutazione dell’entità economica del contributo da erogare, in base a quanto disposto dal Regolamento relativo ai criteri di compartecipazione da parte degli utenti al costo dei servizi socio educativo assistenziali e relativo all’erogazione di contributi in denaro gestiti dall’Azienda Sociale Centro Lario e Valli presso l’Ufficio di Piano dei Servizi e degli Interventi Sociali.

Regolamento valido dal 01.01.2021

Home Care Premium (INPS)

L’Azienda Sociale Centro Lario e Valli dal 1° luglio 2019 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 ha attivato  il seguente numero telefonico 3394483803 per rendere informazioni e consulenza familiare, in ordine Progetto Home Care Premium e alle relative prestazioni, alle tematiche e problematiche afferenti la non autosufficienza. Il servizio telefonico, facendosi anche parte attiva, informa in merito ad ogni iniziativa, opportunità e beneficio a supporto della condizione di non autosufficienza.

A tale numero risponderà il personale addetto di segreteria, dando le seguenti informazioni di base. Qualora il richiedente avesse necessità di informazioni aggiuntive, si dovrà fissare un appuntamento con l’assistente sociale referente di area (anziani o persone con disabilità).

Il bando è pubblicato in forma integrale oltre che sul sito INPS anche sul sito dell’Azienda Sociale .

L’Inps ha, tra i propri compiti istituzionali, l’erogazione di prestazioni sociali in favore dei dipendenti e dei pensionati pubblici e dei loro familiari (DM n. 463/1998).

Il programma si concretizza nell’erogazione da parte dell’INPS di contributi economici mensili, cosiddette prestazioni prevalenti, in favore di soggetti non autosufficienti, maggiori d’età e minori con disabilitàin condizione di non autosufficienza, finalizzati al rimborso di spese sostenute per l’assunzione di un assistente domiciliare.

L’Istituto assicura, altresì, dei servizi di assistenza alla persona, cosiddette prestazioni integrative, chiedendo allo scopo la collaborazione del Servizio Sociale dell’Azienda Sociale Centro Lario e Valli.

Il Progetto Home Care Premium 2019 decorrere dal 1° luglio 2019 fino al 30 giugno 2022.

Le prestazioni del Progetto Home Care Premium sono incompatibili con le prestazioni Long Term Care – LTC.

Possono beneficiare dei predetti interventi: i dipendenti iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e i pensionati – diretti e indiretti – utenti della gestione dipendenti pubblici, nonché, laddove i suddetti soggetti siano viventi, i loro coniugi, per i quali non sia intervenuta sentenza di separazione e, i parenti e affini di primo grado anche non conviventi, i soggetti legati da unione civile e i conviventi ex lege n. 76 del 2016, i fratelli o le sorelle del titolare, se questi ne è tutore o curatore.

Possono beneficiare degli interventi i minori orfani di dipendenti già iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, di utenti o di pensionati della gestione dipendenti pubblici.

Sono equiparati ai figli, i giovani minori affidati al titolare in virtù di affidamento familiare, così come disciplinato dalla legge n. 184/1983 modificata dalla legge 149/2001, disposto dal servizio sociale territoriale e omologato dal Giudice tutelare, o affidamento giudiziale disposto in via autoritativa con provvedimento del Tribunale per i minorenni e, infine, affidamento preadottivo disposto dal Giudice.

La domanda di partecipazione al concorso Home Care Premium deve essere presentata dal beneficiario, ovvero dal titolare delegato, esclusivamente per via telematica, pena l’improcedibilità della stessa, secondo le seguenti modalità, direttamente sul sito www.inps.it.

Per la presentazione della domanda, il soggetto richiedente (il beneficiario, ovvero il titolare delegato), deve essere in possesso di un PIN dispositivo.

Buono socio-assistenziale per caregiver familiare

Il presente bando regola l’assegnazione, a seguito di valutazione multidimensionale, di buoni socio assistenziali mensili a favore di anziani e con disabilità in condizione di gravità così come accertata ai sensi dell’art. 3, comma 3 della legge 104/1992 e anziani non autosufficienti, residenti nei Comuni dell’ambito territoriale di Menaggio che evidenziano gravi limitazioni della capacità funzionale tali da compromettere significativamente la loro autosufficienza e autonomia personale nelle attività della vita quotidiana, di relazione e sociale, assistiti da caregiver familiari.

BANDO BUONI SOCIO ASSISTENZIALI PER SOGGETTI ANZIANI E DISABILI ASSISTITI DA CAREGIVER FAMILIARI (data di scadenza presentazione domanda 15.06.2024 – data inizio misura 01.07.2024)

BANDO BUONI SOCIO ASSISTENZIALI PER SOGGETTI ANZIANI E DISABILI ASSISTITI DA CAREGIVER FAMILIARI – attivazione servizi dal 1° luglio 2025 (data scadenza presentazione domanda 13.06.2025)

IN DATA 20.06.2025 SONO STATE DEFINITE LE GRADUATORIE – PER AVERE INFORMAZIONI IN MERITO ALL’ESITO DELLA PROPRIA DOMANDA, FARE RIFERIMENTO ALL’ASSISTENTE SOCIALE DI RIFERIMENTO. 

Servizi di telesoccorso

I destinatari del servizio di Telesoccorso sono tutti coloro che, a causa di condizioni sociali e/o sanitarie si trovano nelle condizioni di non poter provvedere in modo continuativo, autonomamente o attraverso la propria rete di relazioni, alle emergenze.
Il Servizio di Telesoccorso risponde all’esigenza di:

  • Essere di supporto e di garanzia psicologia per le persone sole;
  • Prevenire in ricovero in istituto o centri di anziani che possono continuare a vivere nella propria abitazione con adeguanti sostegni ed aiuti predisposti dai familiari e dai servizi;
  • Prevenire stati di emarginazione e di abbandono di persone in particolari situazioni di bisogno;
  • Contribuire ad assicurare una migliore tutela della salute degli utenti.

L’accesso al servizio di Telesoccorso è subordinato alla presentazione di apposita domanda da parte del diretto interessato, di una parente o tutore. La domanda deve essere presentata al Servizio Sociale Professionale dell’Azienda Sociale Centro Lario e Valli.

L’istruttoria della domanda è svolta dal Servizio Sociale Professionale con le sotto indicate modalità:

  • esame preliminare della documentazione prodotta per la decisione della presa in carico, al fine di accertare l’ammissibilità della richiesta;
  • accertamento diretto della situazione di bisogno;
  • confronto con il sindaco del Comune di residenza dell’assistito circa il Piano di Intervento da predisporre.

Il costo del servizio è pari ad €75 per l’attivazione e installazione dell’apparato più € 14,00 quale canone di utilizzo mensile da versare trimestralmente all’Azienda attraverso il pagamento dell’apposito bollettino di conto corrente postale.

Regolamento in fase di aggiornamento