Bonus regionale assistenti familiari – anno 2022

Il Bonus “Assistenti Familiari” è finalizzato all’erogazione di un rimborso per le spese sostenute per l’assistente familiare iscritto in uno o più registri territoriali degli Assistenti familiari presenti presso gli Ambiti territoriali (art. 7 della l.r. 15/2015).

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Buoni sociali per assistente personale

Il presente bando regola l’assegnazione, a seguito di valutazione multidimensionale, di buoni sociali mensili a favore di anziani e disabili in condizione di gravità così come accertata ai sensi dell’art. 3, comma 3 della legge 104/1992 e anziani non autosufficienti, residenti nei Comuni dell’ambito territoriale di Menaggio che evidenziano gravi limitazioni della capacità funzionale tali da compromettere significativamente la loro autosufficienza e autonomia personale nelle attività della vita quotidiana, di relazione e sociale.

La misura B2 si concretizza in interventi di sostegno e supporto alla persona e alla sua famiglia per garantire una piena possibilità di permanenza della persona fragile al proprio domicilio e nel suo contesto di vita.

I buoni sociali in oggetto sono erogati per un massimo 12 mesi e sono finalizzati a compensare le prestazioni di assistenza a domicilio assicurate da un assistente personale, assunto con regolare contratto di lavoro.

La valutazione multidimensionale è la sintesi del profilo funzionale della persona e della valutazione sociale (condizione familiare, abitativa e ambientale) e viene effettuata con modalità integrata tra ASST e Servizio Sociale Territoriale secondo quanto previsto dal Piano Operativo.

BANDO BUONI SOCIALI PER ASSISTENTE PERSONALE (data di scadenza presentazione domanda 15.06.2024 – data inizio misura 01.07.2024)

3° RIAPERTURA BANDO BUONI SOCIALI PER ASSISTENTE PERSONALE (data scadenza presentazione domanda 20.03.2025)

IN DATA 28.03.2025 SONO STATE DEFINITE LE GRADUATORIE – PER AVERE INFORMAZIONI IN MERITO ALL’ESITO DELLA PROPRIA DOMANDA, FARE RIFERIMENTO ALL’ASSISTENTE SOCIALE DI RIFERIMENTO. 

4° RIAPERTURA BANDO BUONI SOCIALI PER ASSISTENTE PERSONALE (data scadenza presentazione domanda 20.06.2025)

Integrazione della retta in strutture di ricovero

Prestazioni di natura economica per l’integrazione delle rette di ricovero in R.S.A. o altre strutture residenziali a favore di persone indigenti

I destinatari delle prestazioni di natura economica per l’integrazione delle rette di ricovero in R.S.A. o in altre strutture residenziali sono le persone indigenti residenti nei Comuni del Distretto di Menaggio sottoscrittori del Piano di Zona. L’obiettivo di tale azione è di consentire che ciascuna persona possa disporre di risorse economiche che l’aiutino a superare situazioni di bisogno, nel rispetto del principio che tutti hanno uguale dignità sociale.

L’intervento di natura economica per l’integrazione delle rette di ricovero in R.S.A o in altre strutture residenziali, deve essere realizzato nell’ambito di una progettazione più complessa relativa alla persona indigente, effettuata dall’Assistente Sociale referente, competente della situazione.

L’intervento deve essere flessibile, si deve realizzare attraverso progetti adatti a situazioni specifiche e deve avere come finalità la promozione di un processo di supporto reale alla persona indigente ed al suo contesto familiare. Le modalità di intervento in questo settore sono specificatamente dettagliate da leggi e piani attuativi nazionali e regionali.

L’intervento prevede la presa in carico da parte del Servizio Sociale Professionale dei soggetti indigenti che necessitano l’inserimento in R.S.A o altre strutture residenziali e, di conseguenza:

  • la valutazione dell’effettivo bisogno del soggetto e dell’impossibilità dello stesso di essere mantenuto al proprio domicilio, anche avvalendosi degli altri interventi previsti dall’Ufficio di Piano dei Servizi e degli Interventi Sociali;
  • la ricerca di una struttura adeguata alle esigenze psicofisiche manifestate dal soggetto, formulando il relativo Piano di assistenza individualizzato;
  • la valutazione di contribuzione economica da parte dell’ente locale al fine di integrare il costo della retta di inserimento in RSA o in altra struttura, dopo aver effettuato le opportune verifiche della condizione economica del soggetto richiedente, del nucleo familiare di appartenenza e dei figli non inclusi nel nucleo familiare.

Nel caso in cui la necessità di contribuzione economica da parte del richiedente dovesse intervenire a ricovero già avvenuto, il Servizio Sociale Professionale, in collaborazione con il Comune di residenza (precedente al ricovero), procederà ad una valutazione complessiva della situazione socio assistenziale e di conseguenza alla valutazione dell’entità economica del contributo da erogare, in base a quanto disposto dal Regolamento relativo ai criteri di compartecipazione da parte degli utenti al costo dei servizi socio educativo assistenziali e relativo all’erogazione di contributi in denaro gestiti dall’Azienda Sociale Centro Lario e Valli presso l’Ufficio di Piano dei Servizi e degli Interventi Sociali.

Regolamento valido dal 01.01.2021

Home Care Premium (INPS)

L’Azienda Sociale Centro Lario e Valli dal 1° luglio 2019 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 ha attivato  il seguente numero telefonico 3394483803 per rendere informazioni e consulenza familiare, in ordine Progetto Home Care Premium e alle relative prestazioni, alle tematiche e problematiche afferenti la non autosufficienza. Il servizio telefonico, facendosi anche parte attiva, informa in merito ad ogni iniziativa, opportunità e beneficio a supporto della condizione di non autosufficienza.

A tale numero risponderà il personale addetto di segreteria, dando le seguenti informazioni di base. Qualora il richiedente avesse necessità di informazioni aggiuntive, si dovrà fissare un appuntamento con l’assistente sociale referente di area (anziani o disabili).

Il bando è pubblicato in forma integrale oltre che sul sito INPS anche sul sito dell’Azienda Sociale .

L’Inps ha, tra i propri compiti istituzionali, l’erogazione di prestazioni sociali in favore dei dipendenti e dei pensionati pubblici e dei loro familiari (DM n. 463/1998).

Il programma si concretizza nell’erogazione da parte dell’INPS di contributi economici mensili, cosiddette prestazioni prevalenti, in favore di soggetti non autosufficienti, maggiori d’età e minori disabili in condizione di non autosufficienza, finalizzati al rimborso di spese sostenute per l’assunzione di un assistente domiciliare.

L’Istituto assicura, altresì, dei servizi di assistenza alla persona, cosiddette prestazioni integrative, chiedendo allo scopo la collaborazione del Servizio Sociale dell’Azienda Sociale Centro Lario e Valli.

Il Progetto Home Care Premium 2019 decorrere dal 1° luglio 2019 fino al 30 giugno 2022.

Le prestazioni del Progetto Home Care Premium sono incompatibili con le prestazioni Long Term Care – LTC.

Possono beneficiare dei predetti interventi: i dipendenti iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e i pensionati – diretti e indiretti – utenti della gestione dipendenti pubblici, nonché, laddove i suddetti soggetti siano viventi, i loro coniugi, per i quali non sia intervenuta sentenza di separazione e, i parenti e affini di primo grado anche non conviventi, i soggetti legati da unione civile e i conviventi ex lege n. 76 del 2016, i fratelli o le sorelle del titolare, se questi ne è tutore o curatore.

Possono beneficiare degli interventi i minori orfani di dipendenti già iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, di utenti o di pensionati della gestione dipendenti pubblici.

Sono equiparati ai figli, i giovani minori affidati al titolare in virtù di affidamento familiare, così come disciplinato dalla legge n. 184/1983 modificata dalla legge 149/2001, disposto dal servizio sociale territoriale e omologato dal Giudice tutelare, o affidamento giudiziale disposto in via autoritativa con provvedimento del Tribunale per i minorenni e, infine, affidamento preadottivo disposto dal Giudice.

La domanda di partecipazione al concorso Home Care Premium deve essere presentata dal beneficiario, ovvero dal titolare delegato, esclusivamente per via telematica, pena l’improcedibilità della stessa, secondo le seguenti modalità, direttamente sul sito www.inps.it.

Per la presentazione della domanda, il soggetto richiedente (il beneficiario, ovvero il titolare delegato), deve essere in possesso di un PIN dispositivo.

Buono socio-assistenziale per caregiver familiare

Il presente bando regola l’assegnazione, a seguito di valutazione multidimensionale, di buoni socio assistenziali mensili a favore di anziani e disabili in condizione di gravità così come accertata ai sensi dell’art. 3, comma 3 della legge 104/1992 e anziani non autosufficienti, residenti nei Comuni dell’ambito territoriale di Menaggio che evidenziano gravi limitazioni della capacità funzionale tali da compromettere significativamente la loro autosufficienza e autonomia personale nelle attività della vita quotidiana, di relazione e sociale, assistiti da caregiver familiari.

BANDO BUONI SOCIO ASSISTENZIALI PER SOGGETTI ANZIANI E DISABILI ASSISTITI DA CAREGIVER FAMILIARI (data di scadenza presentazione domanda 15.06.2024 – data inizio misura 01.07.2024)

3° RIAPERTURA BANDO BUONI SOCIO ASSISTENZIALI PER SOGGETTI ANZIANI E DISABILI ASSISTITI DA CAREGIVER FAMILIARI  (data scadenza presentazione domanda 20.03.2025)

IN DATA 28.03.2025 SONO STATE DEFINITE LE GRADUATORIE – PER AVERE INFORMAZIONI IN MERITO ALL’ESITO DELLA PROPRIA DOMANDA, FARE RIFERIMENTO ALL’ASSISTENTE SOCIALE DI RIFERIMENTO. 

4° RIAPERTURA BANDO BUONI SOCIO ASSISTENZIALI PER SOGGETTI ANZIANI E DISABILI ASSISTITI DA CAREGIVER FAMILIARI  (data scadenza presentazione domanda 20.06.2025)

Servizi di telesoccorso

I destinatari del servizio di Telesoccorso sono tutti coloro che, a causa di condizioni sociali e/o sanitarie si trovano nelle condizioni di non poter provvedere in modo continuativo, autonomamente o attraverso la propria rete di relazioni, alle emergenze.
Il Servizio di Telesoccorso risponde all’esigenza di:

  • Essere di supporto e di garanzia psicologia per le persone sole;
  • Prevenire in ricovero in istituto o centri di anziani che possono continuare a vivere nella propria abitazione con adeguanti sostegni ed aiuti predisposti dai familiari e dai servizi;
  • Prevenire stati di emarginazione e di abbandono di persone in particolari situazioni di bisogno;
  • Contribuire ad assicurare una migliore tutela della salute degli utenti.

L’accesso al servizio di Telesoccorso è subordinato alla presentazione di apposita domanda da parte del diretto interessato, di una parente o tutore. La domanda deve essere presentata al Servizio Sociale Professionale dell’Azienda Sociale Centro Lario e Valli.

L’istruttoria della domanda è svolta dal Servizio Sociale Professionale con le sotto indicate modalità:

  • esame preliminare della documentazione prodotta per la decisione della presa in carico, al fine di accertare l’ammissibilità della richiesta;
  • accertamento diretto della situazione di bisogno;
  • confronto con il sindaco del Comune di residenza dell’assistito circa il Piano di Intervento da predisporre.

Il costo del servizio è pari ad €75 per l’attivazione e installazione dell’apparato più € 14,00 quale canone di utilizzo mensile da versare trimestralmente all’Azienda attraverso il pagamento dell’apposito bollettino di conto corrente postale.

Regolamento in fase di aggiornamento

Buono per assistenza svolta da personale specializzato

Il buono socio-assistenziale a favore di anziani, disabili o soggetti fragili assistiti a domicilio da personale assunto con regolare contratto da parte di enti accreditati si configura quale strumento di integrazione al reddito volto a valorizzare la cura a domicilio delle persone anziane, disabili o fragili da parte di personale assunto con regolare contratto da enti accreditati, limitando o ritardando la necessità di ricovero in strutture residenziali, nel rispetto del principio di sussidiarietà e solidarietà sociale.

BANDO BUONO SOCIO-ASSISTENZIALE A FAVORE DI ANZIANI, DISABILI O SOGGETTI FRAGILI ASSISTITI A DOMICILIO DA PERSONALE ASSUNTO CON REGOLARE CONTRATTO DA PARTE DI ENTI ACCREDITATI (data di scadenza presentazione domanda 15.06.2024 – data inizio misura 01.07.2024)

3° RIAPERTURA BANDO BUONO SOCIO-ASSISTENZIALE A FAVORE DI ANZIANI, DISABILI O SOGGETTI FRAGILI ASSISTITI A DOMICILIO DA PERSONALE ASSUNTO CON REGOLARE CONTRATTO DA PARTE DI ENTI ACCREDITATI (data scadenza presentazione domanda 20.03.2025)

IN DATA 28.03.2025 SONO STATE DEFINITE LE GRADUATORIE – PER AVERE INFORMAZIONI IN MERITO ALL’ESITO DELLA PROPRIA DOMANDA, FARE RIFERIMENTO ALL’ASSISTENTE SOCIALE DI RIFERIMENTO. 

4 ° RIAPERTURA BANDO BUONO SOCIO-ASSISTENZIALE A FAVORE DI ANZIANI, DISABILI O SOGGETTI FRAGILI ASSISTITI A DOMICILIO DA PERSONALE ASSUNTO CON REGOLARE CONTRATTO DA PARTE DI ENTI ACCREDITATI (data scadenza presentazione domanda 20.06.2025)

Voucher sociale anziani, disabili e fragili per l’assistenza al domicilio

I destinatari del voucher sono le persone con disabilità, residenti nei Comuni del Distretto di Menaggio sottoscrittori nel Piano di Zona, con una situazione di bisogno economico ed un elevato stato di bisogno socio-assistenziale.
Il Voucher Sociale Disabili per l’assistenza a domicilio è un contributo economico non in denaro fornito dai Comuni del Distretto di Menaggio, tramite l’Azienda Sociale Centro Lario e Valli esclusivamente per acquistare prestazioni socio- assistenziali erogate da soggetti accreditati.

Il voucher prevede un complesso di prestazioni di natura socio – assistenziale prestate al domicilio di soggetti disabili delle loro famiglie, al fine di offrire una risposta ai bisogni relativi:

  • Aiuto per la cura della persona: igiene personale, vestizione, assunzione dei pasti, mobilizzazione della persona allettata, corretta deambulazione, movimento di arti invalidi;
  • Aiuto per i governo dell’alloggio e per le attività domestiche: cura delle condizioni igieniche dell’abitazione, riordino della casa, cambio della biancheria, preparazione dei pasti, effettuazione degli acquisti necessari;
  • Attività per la tutela igienico sanitaria della persona (interventi non legati a situazioni di rischio specifico e non separabili da un’attività integrata di assistenza alla persona): controllo nell’assunzione di farmaci, prevenzione delle piaghe da decubito, accompagnamento dell’utente da visite mediche o altre necessità.

Il servizio viene svolto da Ausiliari Socio Assistenziali, Operatori Socio Sanitari e personale generico dipendenti delle strutture con le quali è stato sottoscritto patto di accreditamento.

Iniziative ricreative

Il Centro per la famiglia promuove attività laboratoriali/educative/ludiche e/o di socializzazione per adulti, bambini, adolescenti e giovani.

A CHI RIVOLGERSI

Il centro incontra il territorio

Attività di sensibilizzazione rivolta alla comunità: organizzazione di eventi e incontri per sensibilizzare e informare su tematiche di interesse per le famiglie, sui temi dell’educazione e dei rapporti intergenerazionali e altri argomenti anche proposti da altri soggetti attivi sul territorio.

A CHI RIVOLGERSI

L’aperitivo del martedì

Momenti di incontro e confronto

Con l’intervento di psicologi e assistenti sociali referenti del centro per l

Incontri programmati:

Servizio di psicologia territoriale

Obiettivo: Accompagnare le famiglie nella ricerca di risposte a specifici problemi di natura relazionale, sociale, educativa e affettiva favorendo la decodifica della domanda, rimettendo al centro le relazioni; orientare verso interventi specialistici e/o verso una presa in carico da parte di altri Servizi

Descrizione: Spazio di ascolto che offre percorsi relazionali di breve durata rivolti al genitore o alla coppia genitoriale.

Spazio di ascolto rivolto alle famiglie con componenti disabili o anziani, con eventuale invio e/o coinvolgimento dei servizi specialistici.

Spazio di ascolto volto a sostenere le famiglie in momenti critici della vita come l’esordio di una malattia o la perdita di un familiare, con eventuale invio e/o coinvolgimento dei servizi specialistici.

Vi è la possibilità di effettuare un massimo di 5 colloqui a cadenza concordabile sulla base della specificità della situazione.

Referenti: gli operatori referenti sono gli psicologi territoriali

Segretariato sociale

Obiettivo: Sostenere le famiglie nella corretta formulazione della domanda e nella ricerca nella rete dei servizi presenti sul territorio di un accesso appropriato e di una risposta efficace.

Descrizione: Il Segretariato Sociale è uno strumento professionale la cui importanza è riconosciuta a livello nazionale dalla L. 328/2000 che all’art. 22 indica, tra le prestazioni di livello essenziale che ogni territorio deve garantire, il segretariato sociale con funzioni di informazione e consulenza al singolo e alle famiglie. Tale servizio rappresenta la prima porta di accesso alla rete dei servizi presenti sul territorio, assicurando competenza nell’ascolto e nella valutazione dei bisogni per segnalare eventualmente quelle situazioni complesse ai servizi competenti.

Il segretariato sociale quindi si configura come uno spazio il cui operatore presente:

– offre informazioni e orienta la domanda di servizi e prestazioni in merito ai servizi sociali e sanitari presenti sul territorio, ai servizi a sostegno della genitorialità e della cura familiare, alle agevolazioni previste dalle leggi nazionali e regionali dedicate alle famiglie, alle risorse del terzo settore;

– valuta il bisogno espresso indirizzandolo verso la riposta più adeguata.

Tale azione informativa sarà in stretta integrazione con le Case della comunità

Referenti: gli operatori referenti sono le assistenti sociali territoriali  

Interventi volti al mantenimento dell’alloggio in locazione

BANDO PER L’ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI VOLTI AL MANTENIMENTO DELL’ALLOGGIO IN LOCAZIONE SUL LIBERO MERCATO – PERLAFFITTO 2023 (D.G.R. 1001/2023)Abitativa 2018 (avanzi DGR 606/2018), a valere sull’anno 2022 e 2023